Nell'era digitale, i nostri figli sono sempre più esposti agli schermi, sia attraverso cellulari, tablet o computer. Questa crescente interazione con i dispositivi elettronici ha sollevato numerose domande sui loro effetti sulla salute. Un recente studio dell'Università di Ankara ha fatto luce su un aspetto particolarmente inquietante: la possibilità che l'esposizione prolungata alla luce blu degli schermi possa anticipare l'inizio della pubertà.
In questo senso, cominciamo chiarendo: cos'è la pubertà?
La pubertà è il periodo della vita in cui una persona presenta cambiamenti fisici e ormonali che segnano la transizione dall'infanzia all'età adulta. È un processo che di solito avviene tra i 10 e i 14 anni per le ragazze e tra i 12 e i 16 per i ragazzi.
Questo periodo sembra verificarsi a età sempre più precoci. Sebbene i fattori genetici, ambientali e dello stile di vita come la nutrizione e lo stress siano stati considerati responsabili, studi recenti suggeriscono nuove possibili cause. Tra queste, l'esposizione alla luce blu degli schermi sta guadagnando attenzione.
Ma, quali sono le conseguenze di una pubertà precoce?
-Problemi di crescita: La pubertà precoce può causare un arresto prematuro della crescita ossea, il che può risultare in una statura finale più bassa.
-Dal punto di vista sociale: Le ragazze con una pubertà precoce possono sentirsi confuse o imbarazzate per avere il ciclo mestruale o il seno sviluppato molto prima delle loro coetanee, e questo può far sì che vengano trattate diversamente perché sembrano più grandi di quello che sono.
-Dal punto di vista fisico: Alcune ragazze e ragazzi presentano una crescita precoce dei peli pubici e/o ascellari o un odore corporeo che non è correlato con altri cambiamenti propri dello sviluppo sessuale. Questo si chiama adrenarca prematura.
-Dal punto di vista emotivo: Le emozioni e il comportamento possono cambiare anche nei bambini con pubertà precoce. Le ragazze possono diventare di cattivo umore e irritabili. I ragazzi possono diventare più aggressivi e sviluppare impulsi sessuali inadeguati per la loro età.
L'orologio del sonno in gioco
Dalla pandemia, il tempo che i giovani trascorrono davanti agli schermi è aumentato drasticamente. In Spagna, bambini e adolescenti passano in media quattro ore al giorno connessi fuori dall'orario scolastico, per un totale di 1.460 ore all'anno. Questa esposizione prolungata interferisce con l'orologio biologico, poiché la luce blu inibisce la produzione di melatonina, l'ormone che regola il sonno. Durante la prepubertà, i livelli di melatonina sono naturalmente alti e la loro diminuzione potrebbe essere collegata a un inizio più precoce della pubertà.
Para indagare questa ipotesi, la dottoressa Aylin Kilinç Ugurlu e il suo team dell'Università di Ankara hanno condotto un esperimento con topi di laboratorio. Hanno diviso le femmine in tre gruppi, esponendole a cicli di luce normali, sei ore o dodici ore di luce blu. I risultati sono stati chiari: i topi esposti alla luce blu hanno mostrato segni di pubertà prima rispetto a quelli del gruppo di controllo, e quelli con una maggiore esposizione hanno sviluppato questi segni ancora più precocemente.
I topi sottoposti a luce blu hanno presentato livelli ridotti di melatonina e aumenti in specifici ormoni riproduttivi come:
-L'estradiolo, un ormone prodotto principalmente nelle ovaie e importante per la fertilità (la capacità di rimanere incinta). Aiuta anche la salute del cervello e delle ossa.
-La luteinizzante, che nelle bambine aiuta a indicare alle ovaie di produrre l'ormone estrogeno. L'estrogeno è coinvolto nella crescita del seno, dei peli corporei e nell'inizio delle mestruazioni.
E nei bambini, aiuta a segnalare ai testicoli di produrre testosterone. Il testosterone è coinvolto nella crescita dei peli facciali e corporei, nei cambiamenti della voce di un bambino e nella produzione di sperma.
Tutti questi sono indicatori dell'inizio della pubertà. Sebbene questi risultati siano preliminari e basati su studi con i topi, i cambiamenti ormonali e di ovulazione nei topi sono comparabili a quelli degli esseri umani. La dottoressa Ugurlu avverte che questi cambiamenti potrebbero avere implicazioni significative per gli esseri umani. "Questi dati suggeriscono che l'esposizione alla luce blu potrebbe essere considerata un fattore di rischio per l'inizio precoce della pubertà", afferma.
Conseguenze della pubertà precoce sulla fertilità:
Conseguenze nelle bambine:
-Maturazione ovarica precoce: La comparsa anticipata della pubertà può portare a una maturazione ovarica prematura, il che significa che le ovaie iniziano a rilasciare ovuli a un'età più giovane del normale. Questo può influenzare la riserva ovarica a lungo termine, causando una diminuzione della riserva ovarica.
-Ciclo mestruale irregolare: Avendo cicli mestruali per un periodo di tempo più lungo, può esserci una maggiore probabilità di sperimentare irregolarità mestruali, che possono complicare la capacità di concepire in futuro.
-Problemi endocrinologici: La pubertà precoce può essere associata a disturbi endocrini come la sindrome dell'ovaio policistico (SOP), che è una causa comune di infertilità nelle donne.
-Salute riproduttiva generale: I cambiamenti ormonali prematuri possono influenzare la salute riproduttiva in generale, potenzialmente compromettendo la fertilità futura.
Conseguenze nei bambini:
-Maturazione testicolare precoce: La pubertà precoce nei bambini può portare a una maturazione testicolare anticipata, il che potrebbe influenzare la qualità e la quantità di sperma in età adulta.
-Sviluppo ormonale: La pubertà precoce può influenzare l'equilibrio ormonale generale, il che potrebbe incidere sulla funzione riproduttiva a lungo termine.
È di fondamentale importanza che i genitori siano consapevoli del tempo che i giovani trascorrono davanti agli schermi e considerino misure per ridurre l'esposizione alla luce blu, specialmente prima di dormire. La tecnologia è uno strumento potente, ma un uso eccessivo potrebbe avere conseguenze indesiderate sullo sviluppo dei nostri figli. Mantenere un equilibrio sano sarà fondamentale per proteggere il loro benessere a lungo termine.
Uso eccessivo degli schermi e le sue conseguenze sulla fertilità
-Calore e radiazioni: L'uso prolungato di computer portatili in grembo può aumentare la temperatura scrotale, influenzando negativamente la produzione e la qualità dello sperma. Inoltre, l'esposizione alla radiazione elettromagnetica dei dispositivi mobili può avere un impatto sulla motilità e sulla vitalità degli spermatozoi.
-Sedentarietà: L'uso eccessivo degli schermi è associato a uno stile di vita sedentario, che può portare a un aumento di peso e obesità. L'obesità è collegata a una diminuzione della qualità dello sperma e a livelli ormonali anomali che influenzano la fertilità. L'obesità nelle donne è legata a disturbi ovulatori e a una minore capacità di concepire.
-Stress e sonno: L'esposizione prolungata alla luce blu emessa dagli schermi può influenzare i pattern del sonno e aumentare i livelli di stress. Entrambi i fattori possono alterare la produzione di testosterone negli uomini e, di conseguenza, la produzione di sperma. Nelle donne, l'esposizione alla luce blu degli schermi prima di andare a letto può interferire con la produzione di melatonina, un ormone che regola il sonno. La disgregazione del sonno può influenzare il ciclo mestruale e l'ovulazione, impattando negativamente la fertilità.
In sintesi, la pubertà precoce può avere diverse conseguenze sulla futura fertilità di tutti, sia nelle bambine che nei bambini, poiché non fa discriminazioni. Per questo motivo è importante una diagnosi precoce e una gestione adeguata per mitigare questi effetti e garantire una migliore salute riproduttiva a lungo termine.
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